Vacanze eco-green. Si dice che chi sceglie il camper, sceglie una vacanza green…siamo sinceri, green nel vero senso della parola è impossibile, però i dati analizzati da una ricerca dell’Università di Pisa, vanno proprio a favore del camper. Alcuni consigli per essere sempre più eco-friendly!
Vacanze eco-green: il camper, uno stile di vita
Vacanze in camper essenza di una forma di turismo, in realtà di un vero e proprio stile di vita, per la precisione, itinerante e en plein air. Un fenomeno in costante crescita nel nostro paese che, soprattutto negli ultimi anni, ha catalizzato sempre più le preferenze di grandi e piccini. Nel tempo è divenuto simbolo di vacanza slow e vacanza top, grazie all’armonia con il territorio che riesce a creare.
Come sempre, premettiamo che non esiste un modo di viaggiare completamente ecosostenibile e che più o meno inquiniamo sempre. Anche a piedi o in bicicletta rischiamo di lasciare una traccia troppo invadente per l’ambiente se non procediamo con un’educazione dedicata al rispetto di tutto ciò che incontriamo. Certo se viaggiamo su veicoli a motore il rischio aumenta, tuttavia possiamo trovarne uno che ci permetterà di penetrare nei meandri più nascosti del territorio senza offenderlo troppo.
Parliamo del camper che, con i suoi limiti, è stato eletto a veicolo sostenibile. Si dice che chi sceglie il camper, sceglie una vacanza green…siamo sinceri, green nel vero senso della parola è impossibile, però i dati che provengono da una ricerca dell’Università di Pisa, vanno a favore proprio di questo veicolo/casa.
In che senso? Scopriamolo insieme!
Vacanze eco-green: i dati parlano chiaro
Con 32% di emissioni CO2 in meno rispetto alla vacanza in auto e in albergo, la vacanza in camper si attesta come una forma altamente rispettosa dell’ambiente, all’aria aperta, nella natura, ma soprattutto sostenibile.
Lo studio ha messo a confronto le emissioni di CO2 prodotte da un viaggio di 1000 km, compiuto in 8 giorni da un gruppo di 4 persone, con quelle dell’auto e dell’albergo. Le emissioni prodotte dal viaggio in camper sono risultate inferiori del 32% rispetto all’altro caso; è stato inoltre osservato che se il periodo di viaggio diventa di 15 giorni la percentuale di riduzione arriva al 56% e se il numero delle persone che viaggia è di 6 si arriva a una riduzione del 69% delle emissioni prodotte.
Chi sceglie il camper, dunque, sceglie una vacanza green? Può sembrare un paradosso se pensiamo a quei giganti che troneggiano sulla strada, ma gli studi danno la vacanza in camper come una delle meno inquinanti. 🙂
Comunque, aldilà dei dati confortanti, un aspetto che non va mai trascurato è l’atteggiamento, la coscienza ambientale e il rispetto per ciò che incontriamo durante il nostro viaggio.
La vacanza in camper è la vacanza en plein air per eccellenza. Chi viaggia in camper ama vivere nella natura e solitamente la rispetta, anche se purtroppo esistono le eccezioni (forse ancora troppe) che confermano la regola.
Per questo desideriamo suggerire 6 consigli o strategie utili ai viaggiatori dal “cuore green” per avere le idee ancore più chiare sul significato del viaggio eco friendly.
Vacanze eco-green: energia pulita con i pannelli solari
Il tetto del camper si presta perfettamente per installare i pannelli solari e avere sempre garantita energia pulita e sicura, anche quando non si ha a disposizione un’area di sosta e in assenza di una colonnina disponibile.
I pannelli sono semplici da installare e da utilizzare. Sono costituiti da celle in silicio, che catturano e
raccolgono l’energia solare per poi trasformarla in corrente elettrica. Un regolatore di carica assicurerà una tensione costante.
Un altro accessorio da avere sempre sul proprio mezzo è l’inverter per convertire la corrente continua in alternata. Questo dispositivo trasforma la corrente 12V in 220V e consente l’utilizzo di elettrodomestici con questo voltaggio.
Vacanze eco-green: lampadine a basso consumo energetico
E’ molto romantica la luce della luna, che si diffonde sul paesaggio mentre lo ammiri dal finestrino del tuo camper, ma quando arriva la sera anche il viaggiatore più romantico e spartano ha bisogno di accendere la luce per non combinare dei guai all’interno del camper.
Questo inevitabilmente va ad incidere sul consumo delle batterie, ma fortunatamente la tecnologia ci dà una mano! Infatti i nuovi camper ormai sono tutti dotati di luci a led basso consumo con un risparmio energetico che si avvicina al 95% se confrontato con le lampadine a incandescenza, dell’85% rispetto alle lampade alogene, infine del 60% rispetto alle lampadine fluorescenti.
Un altro accorgimento molto utile per sopperire alle emergenze è quello di utilizzare delle luci con uscita usb, ricaricabili anche con power bank.
Vacanze eco-green: dispositivi per il risparmio d’acqua
Sappiamo bene che l’acqua è un bene prezioso e per questo dobbiamo averne cura. Ma come possiamo regolarne il consumo, così da raggiungere l’obiettivo 6 dell’Agenda 2030 ONU, che sancisce come fondamentale l’utilizzo equo delle risorse d’acqua dolce?
In casa come sul nostro camper, la gestione sostenibile dell’acqua, con riferimento al consumo personale, implica la sua riduzione o razionalizzazione, compatibilmente con la tutela della salute, la sicurezza alimentare e la produzione energetica.
I viaggiatori in camper che da sempre sono abituati a fare i conti con la riserva idrica del mezzo, lo sanno bene! Per raggiungere questo obiettivo virtuoso, una delle strategie più efficaci è l’installazione di un limitatore di flusso, da collocare sui rubinetti.
Risparmiare carburante: occhio al peso
Per tenere a bada il consumo del carburante è importante limitare il peso dei bagagli. Abbiamo già scritto in un precedente articolo che la cosa migliore è non eccedere con il guardaroba e portare con sé lo stretto necessario.
Tieni presente che anche l’acqua pesa, quindi ti consigliamo di partire con il serbatoio dell’acqua non completamente pieno per poi caricarlo quando arrivi. Sempre per una questione di peso, ricordati sempre di svuotare le acque grigie prima di partire: così il tuo camper sarà più leggero.
Naturalmente anche la guida incide parecchio sul consumo. Controllare la velocità e cercare di mantenere un andamento costante, contribuisce al risparmio del carburante. A questo riguardo il consiglio è quello di impostare il cruise control: evitando accelerazioni e strappi improvvisi, l’andatura sarà più costante e controllata, con una tangibile limitazione del consumo di carburante. In particolare in autostrada, è consigliabile mantenere una media di 100 km/h; superando questo limite il consumo di carburante aumenta anche del 15%! Tra l’altro, soprattutto per i lunghi tragitti, la guida con il cruise control è fisicamente molto più comoda. 😉
Tra le strategie per risparmiare carburante c’è anche la bici!
I dati sul turismo in bicicletta sono diventati esorbitanti. Gli osservatori e gli istituti di ricerca, compreso l’Osservatorio Bikeconomy e Insart-Unioncamere, confermano per il 2020, oltre 30 milioni di pernottamenti dei cicloturisti italiani, ma i dati sono già in crescita.
Complice l’aumento di oltre il 44% di vendita delle bici elettriche e un diverso tourism style che ha conquistato anche gli italiani, siamo dunque di fronte a vacanze più immersive nei territori visitati. D’altra parte la bicicletta è sempre stato un mezzo molto utilizzato dai camperisti che da sempre la caricano sul loro mezzo per spostarsi durante la vacanza. E’ il mezzo perfetto per chi ama viaggi itineranti, alla scoperta di città, borghi, al mare o in montagna. Perché? Perché una volta arrivati a destinazione, si parcheggia il camper e via, alla scoperta dei luoghi vicini con un mezzo comodo economico, e…a zero emissioni!
Certo, produrre le biciclette elettriche, così come quelle tradizionali, ha un costo in termini di consumi notevole, ma da qualche parte è pur necessario iniziare.
Sarà anche per questo che il Salone del camper di Parma (dal 10 al 18 settembre 2022, ne parleremo nel prossimo articolo) quest’anno ha inserito nel programma e tra i Padiglioni, Outdoor&Bike. In collaborazione con Noko e-bike, infatti, è stato realizzato un percorso esterno per bike test, dedicato a sportivi e amanti delle attività all’aria aperta. Questa iniziativa si ripropone proprio di sottolineare la vocazione dei veicoli ricreazionali volta a coniugare turismo, sport, natura e in particolare il mondo bike. Se sei interessato all’argomento, leggi il nostro articolo sulle “affinità elettive” tra camper e bici! 😉
E quando è caldo…condizionatori con gas eco-sostenibile
Le temperature stanno salendo e sono diversi anni che l’estate è diventata più impegnativa a causa del caldo intenso, spesso fino nelle località di montagna. Per questo sono parecchi i camperisti che hanno scelto di installare i condizionatori d’aria all’interno del mezzo. Sappiamo però che questo può incrementare l’inquinamento ambientale.
Le case produttrici di climatizzatori si sono naturalmente interrogate su questo aspetto e perciò presenteranno al Salone del Camper di Parma le soluzioni più innovative in tema di climatizzatori. Verranno presentati i climatizzatori che utilizzano gas R32 che lavora a pressione più elevata e ha tra i più bassi Potenziali di Riscaldamento Globale (GWP pari a 675).
Grazie a questo, in pochi anni si potrebbe arrivare all’utilizzo di refrigeranti con un valore GWP pari a 1,
ovvero privi di impatto ambientale. In realtà già oggi esistono, ma sono protetti da costosi brevetti. Questa nuova generazione di condizionatori è funzionale e semplice da usare, perché possono essere regolati a distanza, permettendo di mantenere nel veicolo temperature confortevoli preimpostate su 24 gradi.
Insomma, come vedi, gli accorgimenti per viaggiare in modo super confortevole, smart e green esistono. Basta solo conoscerli e sceglierli per assecondare il tuo cuore eco. L’ambiente ti ringrazierà! 😉