Il Salone del Camper di Parma si conferma come l’evento di riferimento per gli appassionati del turismo all’aria aperta, con numeri da record e prospettive di crescita entusiasmanti. La 15^ edizione, con oltre 100.000 visitatori e 330 espositori, non solo ha celebrato il successo dell’industria dei camper, ma ha anche sottolineato l’importanza dell’Italia come protagonista europeo del settore. L’aumento delle immatricolazioni e un nuovo bando per le aree di sosta aprono nuovi orizzonti per il turismo “on the road”.

 

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Un salone che supera ogni aspettativa

La 15^ edizione del Salone del Camper, conclusasi il 22 settembre, ha segnato un record storico, confermandosi come uno degli appuntamenti più attesi e rilevanti per gli appassionati di camper e turismo all’aria aperta. Oltre 100.000 visitatori hanno invaso i padiglioni di Fiere di Parma, attirando non solo gli appassionati italiani ma anche una consistente quota di pubblico internazionale.

Con una superficie espositiva di 110.000 metri quadrati e ben cinque padiglioni occupati, l’edizione 2024 ha visto la partecipazione di 330 espositori, 70 dei quali provenienti da 16 Paesi diversi, un incremento del 4% rispetto all’anno precedente. L’attrazione principale? Oltre 600 veicoli ricreazionali esposti, che hanno fatto sognare gli amanti del turismo “on the road”.

Un settore in crescita: il boom delle immatricolazioni

L’Italia, ormai consolidata come uno dei principali attori nel panorama europeo del turismo itinerante, ha mostrato un balzo straordinario nelle immatricolazioni di camper, con un aumento del 24,34% rispetto all’anno precedente.

Questi dati non solo confermano la vitalità del settore, ma lo proiettano verso un futuro luminoso. A livello europeo, il primo semestre del 2024 ha segnato un incremento del 9,40% nelle immatricolazioni, confermando l’interesse crescente per il camper come mezzo privilegiato per viaggi liberi e senza vincoli.

Il nostro Paese è il terzo produttore di camper in Europa, dietro solo a Germania e Francia. Circa il 20% dei camper immatricolati in Europa viene prodotto in Italia, un dato che sottolinea l’eccellenza manifatturiera e l’innovazione che contraddistinguono il comparto italiano.

La voce degli esperti: il parere di Antonio Cellie

Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma, ha espresso grande soddisfazione per i risultati di questa edizione. “I numeri certificano non solo la forza e vivacità del settore, ma anche il sentiment positivo del pubblico”, ha dichiarato Cellie.

Il Salone del Camper si conferma non solo come una vetrina internazionale per i veicoli ricreazionali, ma anche come un evento strategico per il turismo open air, un settore in cui l’Italia continua a giocare un ruolo da protagonista.

salone sostenibile

Cellie ha inoltre sottolineato come la manifestazione abbia evidenziato un ampio margine di crescita, non solo in termini di produzione e vendita di camper, ma anche per lo sviluppo economico delle destinazioni turistiche. Il turismo all’aria aperta, infatti, rappresenta un’opportunità di sviluppo per tutte quelle località che sapranno cogliere le potenzialità di questo stile di viaggio sempre più amato.

Il futuro: un bando da 33 milioni per le aree di sosta camper

Una delle notizie più rilevanti emerse durante il Salone riguarda il nuovo bando da 33 milioni di euro destinato allo sviluppo e all’ampliamento delle aree di sosta per camper in tutta Italia. Questa iniziativa, che punta a migliorare l’infrastruttura di accoglienza per i camperisti, rappresenta una svolta fondamentale per incentivare ulteriormente il turismo su quattro ruote.

Con aree di sosta ben organizzate e diffuse sul territorio, l’Italia potrà diventare una destinazione ancora più ambita per i viaggiatori itineranti, rafforzando il ruolo del turismo open air come motore economico e culturale.

Il Bunkervan: la grande novità del salone del camper 2024

Tra le tante meraviglie esposte al Salone del Camper di Parma, uno dei veicoli più attesi e chiacchierati è stato senza dubbio il Bunkervan, disponibile su base Fiat o Ford. Questo modello ha catturato l’attenzione non solo per il suo design accattivante e robusto, ma anche per le soluzioni innovative che promettono di ridefinire il concetto di comfort e versatilità nel viaggio on the road.

Il Bunkervan si distingue per un equilibrio perfetto tra funzionalità e stile, offrendo un’esperienza di viaggio che non scende a compromessi. Che tu sia alla ricerca di un’avventura selvaggia o di una vacanza rilassante, questo camper è pensato per adattarsi a ogni esigenza. L’interno è progettato per massimizzare lo spazio, garantendo al contempo un comfort degno di una piccola casa su ruote, senza dimenticare l’affidabilità delle motorizzazioni Fiat o Ford, che lo rendono perfetto per affrontare lunghe percorrenze.

Con il Bunkervan, il turismo open air fa un ulteriore salto di qualità, proponendo una soluzione moderna e accattivante che, pur senza scendere troppo nei dettagli, promette di diventare un punto di riferimento per tutti gli amanti della vita su strada.

Innovazione sostenibile: il nuovo rivestimento in porcellana Thetford Twusch per una gestione ecologica delle risorse nei camper

Una delle novità più interessanti in ottica sostenibilità presentate al Salone del Camper 2024 è il rivestimento in porcellana Thetford Twusch per i servizi igienici nei camper. Questa innovazione, sviluppata per le toilette a cassetta in plastica, offre vantaggi significativi in termini di risparmio idrico, leggerezza e durabilità. Grazie al rivestimento in porcellana, è possibile utilizzare meno acqua per la pulizia del vaso, un fattore cruciale per chi viaggia in camper e deve gestire le risorse idriche limitate. Questo sistema rende anche più igienica e semplice la pulizia, migliorando notevolmente il comfort del viaggio.

L’idea alla base di questa innovazione è quella di offrire non solo un miglioramento estetico, ma anche una soluzione pratica ed ecologica per chi ama il turismo all’aria aperta, permettendo una gestione più sostenibile delle risorse. Questa attenzione all’efficienza idrica e alla leggerezza del materiale rappresenta un passo avanti significativo per il settore, in linea con la crescente richiesta di soluzioni green​.

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Per tutti coloro che sono interessati a migliorare l’autosufficienza e la sostenibilità dei propri veicoli, questo tipo di innovazione potrebbe rappresentare una scelta eccellente per ottimizzare la gestione dell’acqua e ridurre l’impatto ambientale.

Un settore in evoluzione e pronto a nuove sfide

Il Salone del Camper 2024 ha dimostrato, ancora una volta, che il turismo itinerante è una delle tendenze più in crescita nel mondo dei viaggi. Con numeri da record, un mercato in espansione e iniziative concrete per lo sviluppo delle infrastrutture, l’Italia si conferma come una meta privilegiata per chi sceglie il camper come stile di vita.

Il futuro del settore è brillante: l’innovazione tecnologica, la sostenibilità e una sempre maggiore attenzione alle esigenze dei viaggiatori promettono di trasformare il turismo open air in un’esperienza sempre più accessibile, confortevole e ricca di opportunità

I prezzi dei camper stanno davvero calando?

Durante il Salone del Camper di Parma, molti camperisti hanno notato un aspetto interessante: nonostante i prezzi dei camper siano tradizionalmente elevati, quest’anno sembrano non essere aumentati rispetto al passato. Alcuni sostengono addirittura che ci sia una leggera flessione o stabilizzazione dei prezzi, motivo che potrebbe aver contribuito all’affluenza record al Salone del camper.

Tu cosa ne pensi? Noti anche tu una riduzione o un rallentamento dei prezzi dei camper? Credi che questo stia influenzando il mercato o la tua voglia di acquistarne uno? Siamo curiosi di conoscere la tua opinione!