Manutenzione in autunno, sì ma questa volta non per gli interni del nostro camper ma per l’esterno. Autunno, stagione di riflessione, è il momento migliore per controllare che tutto sia in ordine e per proteggere il nostro compagno di viaggio dalle intemperie invernali.
Manutenzione esterna in autunno: al via la manutenzione outdoor!
Al rientro dalle nostre vacanze estive ci siamo subito occupati di svuotare il nostro camper, di pulirlo accuratamente e di provvedere a sistemare tutto ciò che aveva bisogno della nostra attenzione. Insomma ci siamo preoccupati di svuotare, igienizzare il nostro mezzo prima che si formassero mucillaggini e muffe, poi ci siamo occupati della manutenzione. La nostra attenzione si è incentrata sull’interno che al rientro è sempre “l’ambiente” più urgente.
Ora è arrivato il momento di occuparsi dell’esterno. Sia che apparteniamo alla categoria dei camperisti che viaggiano per tutto l’anno, in tutte le stagioni, sia a coloro che si prendono una pausa durante i mesi freddi, è comunque il momento di controllare che tutto sia a posto anche all’esterno.
Se apparteniamo alla prima categoria, approfitteremo del momento di pausa per sistemare il nostro camper affinché sia in perfetta forma in primavera. Se invece abbiamo in programma di ripartire a breve, a maggior ragione dovremo controllare che il mezzo sia di nuovo pronto per una nuova ripartenza!😉
Soprattutto per gli interventi sulle parti meccaniche è senz’altro consigliabile rivolgersi alle officine autorizzate, cioè ai professionisti del mestiere, ma per tutto ciò che rientra nella “piccola manutenzione”, esistono delle semplici accortezze che possiamo avere anche tutti noi.
In questo articolo ci occuperemo degli interventi prioritari per poi affrontare i restanti in un prossimo articolo sulla manutenzione ordinaria.
Manutenzione esterna in autunno: foglie e dintorni
Chiunque abbia un camper e non disponga di un parcheggio al chiuso, sa che presto arriveranno le intemperie invernali precedute dalle piogge autunnali. Ma già da ora con il clima è ancora clemente, è il momento di provvedere ad un altro piccolo inconveniente. Se il nostro camper è parcheggiato nei pressi di una zona verde, sappiamo che le foglie degli alberi possono rappresentare un inconveniente da tenere sotto controllo. Se poi nei paraggi ci sono alberi aghifoglie…be’ allora abbiamo un problema!
…sugli alberi le foglie…
Sappiamo tutti che l’autunno è la stagione in cui gli alberi cambiano la loro veste. Si alzano i primi venti, più impetuosi del solito, ed ecco che le foglie si staccano dall’albero depositandosi sul il terreno, sul manto stradale e….sui tetti dei nostri mezzi.
E’ uno spettacolo dolcissimo vedere tutte quelle foglie nelle più svariate gradazioni del giallo, tuttavia, quelle stesse poetiche foglie, possono rappresentare un problema sul nostro camper.
Nel caso in cui permangano a lungo sulla superficie del mezzo, impregnate di acqua piovana, possono causare diversi spiacevoli inconvenienti. Ad esempio muffe, macchie, depositi, proliferazioni di germi, che anche se rimossi possono lasciare dei segni.
Ad esempio le foglie, se lasciate a lungo indisturbate, lasceranno un’impronta, effetto “Sindone”😐 che difficilmente riusciremo a rimuovere. In questo caso potremmo provare con un goccio di detersivo per auto mescolato ad una buona dose di bicarbonato che, con il suo potere sbiancante, potrebbe riuscire ad eliminare la traccia. Tuttavia noi siamo sempre per prevenire il danno. Quindi premuriamoci di eliminare per tempo il foliage dal nostro camper. Non crediamo di poter procedere a questa operazione una tantum. Anzi, al contrario, questa è un’operazione da svolgere per tutta la stagione autunnale fino ad esaurimento foglie.😅
Per questo, se è possibile, la soluzione migliore per evitare di lavorare tanto è quella di ricoprire il nostro amato compagno di viaggio con un apposito telo.
Aghifoglie, come fronteggiarli in modo vincente
Non dimentichiamo gli aghifoglie. Oltre ai caducifoglie, infatti, cioè alle piante che perdono le foglie in autunno, potremo avere a che fare con pini, cedri, abeti, cioè gli alberi con foglia aghiforme. Nel caso in cui ci sia anche solo una di queste piante nei pressi del nostro camper, ci accorgeremo subito che nel giro di poche ore, potremo trovare aghi ovunque.
Il rischio più grosso, in questo caso, è che gli aghi si infilino nelle guarnizioni degli sportelli ma, ancora peggio, degli oblò. In questo caso un accumulo di agli potrebbe anche ridurre la capacità delle guarnizioni di impedire infiltrazioni d’acqua. Questo accade perché l’ago di pino si frappone tra la guarnizione e l’oblò, creando uno spazio che, se anche piccolo, potrebbe lasciare passare l’acqua piovana o quella del lavaggio.
Tutti i camperisti sanno che uno dei nemici più temibili è la famigerata “infiltrazione”. Per questo motivo occupiamoci di rimuovere con cura gli aghi qualora si siano depositati facendo ben attenzione di “scovarli” nelle fessure più nascoste, senza dimenticare la veranda esterna e facendo massima attenzione alle guarnizioni.
Sempre perché tifiamo per la prevenzione prima ancora che per la cura, il rimedio migliore, anche in questo caso, è il telone protettivo.
Ruote e gomme, la verifica prima di ripartire
Dopo i viaggi dell’estate e prima di ripartire nuovamente è importante che ruote e gomme siano in ordine. Prima di tutto occupiamoci delle ruote e assicuriamoci che i dadi capocorda del camper non si siano allentati. Quella di rinforzare l’avvitamento è un’ operazione alla quale possiamo provvedere anche noi. Basterà l’apposita chiave e il gioco è fatto.
A questo punto possiamo passare alla pressione degli pneumatici che deve attenersi ai parametri di solito indicati in un pro-memoria affisso sul bordo dello sportello del guidatore. Se fossero troppo gonfi o, viceversa, anche troppo poco, il rischio di incidente diventa più elevato. Inoltre, per non farsi sorprendere dall’inverno, sarà opportuno provvedere al cambio gomme per installare quelle invernali richieste già dal 15 novembre.
Il controllo dei freni: una questione di sicurezza
La manutenzione dei freni del camper è prima di tutto una questione di sicurezza. Dunque è senz’altro tra le attività prioritarie alle quali attendere.
Tuttavia essendo un ambito particolarmente delicato sia da un punto di vista tecnico che funzionale, è fondamentale affidarsi alle mani sapienti dei professionisti del settore. Dunque portiamo il nostro mezzo in un’officina autorizzata, lasciamo lavorare i tecnici che ci garantiranno prestazioni ottimali e sicure.
Queste sono solo alcune delle attenzioni che possiamo rivolgere al nostro camper in questo periodo, un perfetto intervallo tra il ritorno estivo e la ripartenza per le nuove festività che ci aspettano.