Quante volte vi siete detti: adesso studio una nuova lingua, magari in occasione di un viaggio in un nuovo Paese? Oppure alcuni sognano di parlare anche solo l’inglese alla perfezione…
Eh già, però il processo di apprendimento di una lingua non è così immediato: regole di grammatica, parole e parole da conoscere, costrutti particolari , per non parlare poi di tutte le eccezioni da ricordare a memoria.
Insomma studiare una nuova lingua richiede impegno e tempo.
Già, ma quanto tempo serve per imparare una nuova lingua? Secondo il Signor Cristian Pettersson basterebbero appena 2 settimane per conoscere una nuova lingua! Molti di voi staranno già gridando alla bufala, eppure vi invito a continuare a leggere per conoscere la teoria di Pettersson.
Una nuova lingua in due settimane
Imparare una nuova lingua in sole due settimane è ciò che Cristian Pettersson sostiene. Lui di lingue ne conosce ben 23, persino di ceppi linguistici diversi, e le parla fluentemente. Cristian Pettersson ha infatti creato una teoria ed un metodo grazie ai quali imparare una nuova lingua in pochissimo tempo è assolutamente fattibile. La sua formula permette di memorizzare molto velocemente un numero molto elevato di termini e nozioni utili.
Qual è il metodo di Cristian Petterson per imparare una lingua in 2 settimane?
Arriviamo subito al nocciolo della questione e cerchiamo di capire come funziona il metodo di questo signore per imparare una nuova lingua così velocemente.
Si tratta di un sistema di apprendimento multimediale chiamato Easy Speaker che consente di accelerare la memorizzazione sia di vocaboli che di regole.
In questo modo l’apprendimento della nuova lingua sarà di certo più veloce.
Infatti il metodo ha come presupposto quello di fornire prima di tutto un metodo che amplifichi la capacità cognitiva di memorizzare e questo porterà in 14 giorni a sapere, a livello base, della lingua straniera.
Alcuni trucchi per imparare una nuova lingua
A prescindere dal metodo del Sig. Petterson, ci sono comunque alcuni trucchi che si possono adottare nell’imparare una nuovo lingue e che ne faciliteranno e accorceranno l’apprendimento.
- Studiare prima di andare a dormire: Un metodo più che appurato è quello di studiare o quanto meno leggere più volte ciò che si deve apprendere prima di andare a dormire. Durante la notte il cervello continuerà a lavorare e rielaborare le informazioni.
- Ripetere e fare esercizi: Non c’è nulla di più importante che ripetere ed esercitarsi con assiduità. Come in ogni cosa, che sia un’attività fisica o un esercizio scritto, anche nell’imparare una lingua serve costanza. La mente non può accumulare tutti i dati che riceve di giorno in giorno, perciò ripetere aiuta a consolidare la memoria.
- Ripassare: É importante procedere nel proprio programma di apprendimento, ma non bisogna però dimenticarsi di ciò che si è imparato fino a quel momento. Ripassare è la parola chiave!
Meglio soffermarsi e fare il punto della situazione per consolidare le basi e lo studio fatto fino a quel momento prima di procedere. Evitate di mandare il vostro cervello in tilt cercando di fargli immagazzinare più informazioni del previsto. Lo abbiamo detto: la nostra mente si stoppa ad un certo punto!
Tra l’altro ricordate che i nuovi concetti vengono assimilati meglio quando sono mescolati a informazioni già considerate familiari, perciò ripasso e inserimento di un qualcosa di nuovo sono il metodo vincente!
Questo articolo è stato scritto da Davide Del Ninno, titolare di Campersereno e Assireno, le agenzie della Natali e Del Ninno Servizi Assicurativi. Davide è anche Assicur-attore di lunga fama!