Questi 10 consigli pratici ci aiuteranno a mantenere con successo il nostro camper, a proteggere il nostro “investimento” e a pensare solo ad un buon…caffè
Le gite natalizie sono ormai un ricordo e ora, per lo più, i nostri camper sono a riposo. Quale momento migliore per controllare che, dopo l’ultimo viaggio, tutto sia in ordine per una nuova partenza? E allora vogliamo darvi 10 consigli perché anche il prossimo viaggio sia all’insegna della serenità.😉
1. Ispezionare le guarnizioni del tetto e le giunture del tuo camper
Ispezioniamo con cura il tetto del nostro camper almeno ogni tre mesi, e assicuriamoci che non ci siano eventuali perdite. Le “temibili” perdite d’acqua, vero spauracchio di tutti noi camperisti, possono verificarsi attraverso eventuali saldature aperte sui bordi, prese d’aria, lucernari o unità di condizionamento del tetto. Inizialmente, l’acqua penetrerà nella struttura in legno esterna del tetto e poi si diffonderà attraverso i pannelli del soffitto interno. Tutto ciò può essere causa di ingenti e costosi danni dovuti all’acqua.
Si spera che tutto ciò non avvenga ma, nel caso, esistono numerosi sigillanti che possiamo usare per riparare la perdita del tetto di un camper. È importante, tuttavia, utilizzare un sigillante compatibile con il materiale del tetto del camper che può variare da quello in vetroresina, a quelli in metallo, EPDM (gomma), TPO e ALFA.
2. Stringere i dadi delle ruote e controllare la pressione degli pneumatici.
Prima di ogni viaggio in camper, assicuriamoci sempre di stringere i dadi del perno ruota del nostro camper e di misurare la pressione degli pneumatici per garantire sicurezza del mezzo su strada.
Controlliamo i dadi dei capocorda del veicolo per assicurarci che non si siano allentati in nessun punto durante il viaggio precedente o durante il rimessaggio. Guidare con dadi allentati è pericoloso e potrebbe addirittura causare la perdita di una ruota sulla strada.
Infine, controllare la pressione degli pneumatici del camper è importante perché, se fossero troppo gonfi potrebbero esplodere, danneggiare il nostro camper e probabilmente provocare un incidente. Viceversa, poco gonfiati risulterebbero pericolosi, in quanto diminuirebbero il controllo del mezzo e potrebbero generare una maggiore resistenza su strada, con conseguenze sul consumo del carburante. Bisogna tenere conto che la pressione degli pneumatici cambia al variare della temperatura, quindi se il nostro camper è rimasto fermo per tutto l’inverno, la pressione delle gomme sarà notevolmente diminuita. Questo può essere causa di una guida poco sicura e di un inutile spreco di carburante.
3. Controllare le batterie del camper
L’ultima cosa che vogliamo che accada durante il nostro viaggio in campeggio è che si scarichi la batteria! L’obiettivo fondamentale è quello di fare del nostro meglio per mantenerla completamente carica in ogni momento.
Le batterie tendono a durare dai 3 ai 5 anni. Dopo tre anni, una batteria a ciclo profondo inizia a perdere capacità; così come dopo cinque anni, una batteria di tipo start-stop inizia a diminuire le sue performance.
4. Mantenere il sistema delle acque reflue in buone condizioni
La manutenzione del sistema di acque reflue del camper può essere garantita dall’utilizzo di prodotti specifici, sia che si tratti di acque grigie che di acque nere. E’ molto importante provvedere alla manutenzione del sistema idrico del camper per evitare accumuli di detriti che potrebbero essere causa di intasamento del sistema, guasto del funzionamento e grippaggio delle valvole.
5. Controllare i freni
La manutenzione dei freni del nostro mezzo è fondamentale per la sicurezza in strada. Questo irrinunciabile check up dovrebbe sempre comparire nella lista di controllo delle buone pratiche da effettuare nel nostro camper.
E’ decisamente consigliabile mantenere ben controllati i cuscinetti dei freni e assicurarsi che siano lubrificati.
Assicuriamoci, dunque, che i freni funzionino correttamente in modo da ottenere prestazioni ottimali e sicure.😉
Visto che per qualche mese saremo ancora in inverno ti ricordiamo il nostro articolo sulla manutenzione tipicamente invernale
6. Pulire e trattare i vetri e le guarnizioni del nostro camper
I vetri del parabrezza e dei finestrini devono essere puliti regolarmente in modo da evitare l’accumulo di sporcizia all’interno e attorno alle guarnizioni. La mancata di pulizia dei vetri è la causa principale di una difficile chiusura che potrebbe non essere più ermetica. E’ poi necessario pulire bene e lubrificare i meccanismi di scorrimento per assicurarsi che i finestrini si chiudano senza difficoltà.
Per le guarnizioni delle finestre, esistono lubrificanti da passare intorno alla gomma per mantenerle sempre in buono stato e flessibili. Questo aspetto è particolarmente importante anche per evitare che le finestre si rompano durante le operazioni di scorrimento.
7. Cambia l’olio del tuo camper.
A differenza di un’auto che viene sottoposta a una manutenzione regolare, ogni 5000 km, un camper, di norma, tende a rimanere fermo più a lungo, e a percorrere meno chilometri. Sarà, dunque, sufficiente ma comunque fondamentale, effettuare cambi d’olio su base stagionale.
Per i camper, si consiglia di cambiare l’olio ogni 6000 chilometri o ogni anno (la primavera è un ottimo momento). E’ importante provvedere al cambio dell’olio per evitare di sottoporre il nostro camper ad un’eccessiva usura del motore con conseguenze spiacevoli e costose.
8. Sostituire i filtri dell’aria, del carburante, del liquido di raffreddamento e i filtri idraulici nel camper
Simile alla sostituzione dell’olio per camper, è necessario cambiare i filtri dell’aria, del carburante, del liquido di raffreddamento e dei filtri idraulici nel camper, su base stagionale. Di solito, si raccomandano ispezioni dei filtri in generale ad ogni cambio d’olio.
9. Mantieni la tenda del tuo camper ben pulita e controllata
È importante mantenere pulito il tendalino della veranda del nostro camper in modo che non si formino muffe e accumuli di sporco. Inoltre, ispezionandolo regolarmente, è possibile individuare e riparare tempestivamente eventuali lacerazioni prima che inizino ad aumentare. In questo modo si eviterà anche che i detriti causino la spiacevole formazione di nidi di insetti fastidiosi e nocivi, o l’accumulo di oggetti che potrebbero rimanere bloccati e strappare il tessuto.
10. Nel caso disponiamo di un carrello, accertarsi che il collegamento elettrico tra il camper e il veicolo trainato, funzioni
La connessione dal camper al veicolo trainato è di fondamentale importanza per la sicurezza durante un viaggio. Stiamo parlando del segnale elettrico che dal camper si trasmette al carrello permettendo, ad esempio, l’accensione delle luci dei freni, anche del carrello, quando si preme il pedale del freno nel veicolo. Questo collegamento elettrico è indispensabile per una guida sicura in strada sia di giorno che di notte.
Un altro vantaggio del buon funzionamento della connessione elettrica è che, durante la guida, il veicolo trainante carica la batteria del camper attraverso il circuito di carica. In definitiva, un collegamento elettrico ben funzionante assicura che il nostro camper abbia anche un buon funzionamento dei freni e questo….ci sembra un aspetto particolarmente importante!
La manutenzione del nostro camper è un aspetto fondamentale per la nostra sicurezza e per mantenere “in salute” il nostro camper.
Per info sulla miglior tutela del tuo camper contattataci. Noi di Campersereno siamo a tua disposizione per consigliarti al meglio!😉