Si è conclusa domenica a Parma la più grande kermesse dell’open air: il Salone del Camper, caravan, accessori, percorsi e mete. Oltre 300 espositori, 15 Paesi rappresentati, 5 padiglioni, 41 brand di produttori, 4 aree tematiche, circa 100.000 mq occupati.
Fiera del Camper di Parma: si è conclusa la 13^ edizione del Salone del Camper di Parma
Domenica scorsa si è conclusa la 13^ edizione del Salone del Camper di Parma, inaugurata sabato 10 settembre con taglio del nastro direttamente da parte del Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia.
Organizzato in collaborazione con APC, Associazione Produttori Caravan e Camper, il Salone del Camper anche quest’anno si è confermato come uno dei principali eventi internazionali di settore. In questa importante occasione, Massimo Garavaglia ha annunciato che: “Nelle prospettiva di incrementare gli investimenti nel settore del turismo all’aria aperta abbiamo deciso di finanziare la realizzazione di 1.000 piazzole camper di qualità, da realizzare in tutta Italia”. Il discorso si è tenuto durante il convegno dal titolo “Ruolo del turismo itinerante per lo sviluppo economico dei territori” che ha visto il confronto tra Gino Gandolfi, Presidente di Fiere di Parma, Simone Niccolai, Presidente APC, Associazione Produttori Caravan e Camper, Antonio Cellie, Amministratore Delegato Fiere di Parma e Andrea Corsini, Assessore Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio Regione Emilia Romagna.
Come rileva il ministro Garavaglia: “L’industria del turismo in Italia rappresenta il 13-14% del Pil e occupa il 15% della popolazione attiva. Ha potenzialità per arrivare al 20%, ma dobbiamo intercettare la domanda. La generazione Z, due miliardi di persone nel mondo, ci indica la strada: per loro la sostenibilità non è una moda, ma un dato di fatto”.
D’altra parte, intervistando anche gli espositori dei vari marchi in Fiera, si evince che il turismo all’aria aperta, negli ultimi anni in costante crescita, è quello che meglio si adatta a questo tipo di richiesta.
Sempre secondo Garavaglia, tuttavia: “La Francia ha 4.000 piazzole di sosta, in Italia attualmente ne abbiamo oltre 2.000. Rischiamo di non riuscire a intercettare i turisti del Nord Europa e per questo abbiamo deciso di stanziare dei fondi per la realizzazione di 1.000 piazzole di sosta di buona qualità”. E noi non possiamo che augurarci che a queste parole del ministro seguano i fatti. ☺ Sì, perché sappiamo bene che da tempo i viaggiatori in camper lamentano scarsità, nel territorio italiano, di piazzole di sosta adeguate, efficienti e ben manutenute.
Ancora, ha continuato il Ministro Garavaglia, “I dati di questa estate ci confermano che sempre più persone si avvicinano alla vacanza in libertà grazie anche a un’offerta di veicoli ricreazionali più ampia, in grado di avvicinare un pubblico composto da famiglie con bambini e giovani professionisti”.
Fiera del Camper di Parma: sport e divertimenti, una promessa mantenuta
Sì, promessa di successo mantenuta perché il Salone del Camper di Parma si è concluso con numeri record: oltre 110.000 visitatori e padiglioni molto affollati per tutta la durata dell’esposizione.
Ma vediamo anche gli altri numeri: oltre 300 espositori, 15 Paesi rappresentati, 5 padiglioni, 41 brand di produttori, 4 aree tematiche, per circa 100.000 mq. occupati!
Dunque un’affluenza record a questa 13^ edizione del Salone del Camper di Parma! Un risultato che ha confermato le aspettative e le previsioni di crescita del fenomeno del camperismo, testimoniate sia dall’aumento della richiesta di mezzi, che dall’occupazione dei campeggi e aree sosta, come ha avuto modo di sottolineare il Ministro Garavaglia.
Secondo FAITA-FederCamping, solo i primi 4 mesi della stagione turistica 2022 si attestano già in vantaggio dell’8% per gli arrivi e del 7% per le presenze in Italia, rispetto ai livelli del 2019. Con questi dati l’aumento del turismo itinerante in Italia non è più una moda ma è diventato un fenomeno strutturale. Per quanto riguarda il 2022, secondo Federalberghi, la stagione potrebbe addirittura chiudersi, con un +43% di arrivi e +35% di pernottamenti.
Fiera del Camper di Parma: atmosfera vivace e programma intenso
Ma analizziamo cosa abbiamo trovato in Fiera e le impressioni rispetto alle previsioni e alle aspettative.
Atmosfera vivace e programma intenso per questa edizione del Salone. Protagonisti indiscussi della kermesse, i camper “puri”, presenti ormai con tutte le piante possibili. Con le loro forme leggere, strizzano l’occhio ai viaggiatori in camper, più giovani e dinamici, ma non vengono affatto disdegnati dai più maturi, forse stanchi dei loro “transatlantici” scelti, probabilmente, quando viaggiavano con i figli a seguito. Adatti a famiglie, single, professionisti e…sportivi, questi mezzi sono un viatico per un turismo leggero e meno vistoso, forse più in linea con i tempi.
Per quanto riguarda la propensione per lo sport, quest’anno più che mai, come accennato nel nostro precedente articolo sul Salone, camper e bike rappresentano un binomio vincente. Non per niente, molti testimonial dello sport scelgono il camper per allenarsi anche in vacanza.
Proprio così, dopo Ralf Schumacher, domenica 18 settembre, il Salone è stato onorato dalla partecipazione di Vincenzo Nibali: “Lo squalo”, uno dei ciclisti più forti e amati, si è presentato presso lo stand di Mobilvetta per ritirare il “suo” K-Yacht Tecno Line 90!
Nel giorno di chiusura dunque Mobilvetta si veste di gossip, ma spicca anche, tra gli altri, il marchio francese Chausson che ha proposto proprio in chiusura l’ultimo appuntamento con “L’estate culturale di Chausson”. Un’iniziativa che ha coinvolto coloro che hanno scelto il brand francese, invitati a proporre racconti, fotografie ed esperienze di viaggio, con premiazione finale dei più significativi!
L’ultimo weekend ha chiuso il Salone con tanti eventi e attività molto coinvolgenti per tutto il numeroso pubblico presente. Molto apprezzato il Villaggio dello sport, dove istruttori federali hanno guidato verso delle discipline sportive, dal Padel Experience, al Pilates, fino al test bike con Noko. Il tutto corredato dalle attività per le famiglie, dai tanti laboratori, al Parco divertimenti gonfiabili gratuito per i più piccoli.
Come previsto dalle vendite della biglietteria on line, l’affluenza al Salone del camper è stata veramente alta, dunque un successo.
Fiera del Camper di Parma: i marchi presenti…ma a che prezzo…
Grande affluenza e gradi marchi presenti…purtroppo, assente illustre tutto il gruppo Hymer. Come mai? Nonostante varie indiscrezioni e qualche leggenda metropolitana, Erwin Hymer Group aveva già comunicato l’anno scorso la nuova strategia digitale e comunicativa.
Il gruppo Erwin Hymer, infatti, già dallo scorso anno ha scelto di implementare una nuova strategia sui nuovi formati digitali e live, piuttosto che essere presente alle manifestazioni fieristiche tradizionali, per la precisione, Parma, Düsseldorf e Stoccarda. I marchi del principale produttore europeo di veicoli ricreazionali mirano già dal 2021 a presenziare ogni due anni alle fiere di settore.
Come ha avuto modo di affermare Martin Brandt, CEO di Erwin Hymer Group (EHG): “Negli ultimi 12 mesi, abbiamo ottenuto risultati molto positivi dall’orientamento strategico delle nostre iniziative di vendita e marketing verso i formati digitali. Il nostro obiettivo in questo processo è principalmente l’inclusione in essi dei nostri concessionari e partner“. Aggiunge che: “Abbiamo utilizzato con successo i canali digitali per attirare migliaia di nuovi clienti e, insieme ai nostri partner di vendita, abbiamo informato e tramesso entusiasmo relativamente a nuovi prodotti ed offerte“.
Certamente è una scelta strategica che farà riflettere i manager di tutti gli altri marchi. Con questa nuova strategia l’azienda prevede un marketing diretto più efficace. Certamente, questo maggiore utilizzo del marketing digitale offrirà ai marchi del Gruppo Erwin Hymer una maggiore flessibilità sul modo e i tempi di posizionare i loro prodotti.
Il Gruppo potrà, inoltre, massimizzare il lancio dei suoi prodotti, costruendo così un dialogo più mirato e diretto con i clienti. L’obiettivo è anche quello di rafforzare una stretta collaborazione con i sempre più numerosi concessionari, partner in tutta Europa, per fornire supporto e assistenza tutto l’anno.
Questo non significa che Hymer non sarà più alle fiere, anzi, la presenza live avrà un ruolo ancora più importante nella strategia di vendita e marketing di EHG. Infatti già lo scorso anno Martin Brandt aveva assicurato che: “Il nostro obiettivo è di partecipare alle fiere principali ogni due anni, ciò significa che manterremo i nostri contatti con quei clienti per i quali una visita a una fiera è un fattore indispensabile nella loro decisione di acquisto. Allo stesso tempo, stiamo adottando un ritmo per le presenze in fiere che è stata a lungo una pratica standard in altri settori. Il prossimo anno presenteremo i nostri nuovi prodotti alle principali fiere.“
In compenso, siamo rimasti come sempre a bocca aperta davanti ai maestosi Concorde, visitabili solo su prenotazione. Non che prima i prezzi fossero alla mano, ma ora proprio sono diventati vertiginosi. Infatti si parla di una decina di mezzi venduti all’anno in Italia…
Purtroppo, considerati i prezzi dei camper in generale, non ci sentiamo di condividere le parole del Ministro Garavaglia: “…sempre più persone si avvicinano alla vacanza in libertà grazie anche ad un’offerta di veicoli ricreazionali più ampia in grado di avvicinare un pubblico composto da famiglie con bambini e giovani professionisti”.
Sì, bello tutto, e i veicoli ricreazionali sono tanti e variegati, ma a quale prezzo?
Una delle maggiori sorprese che abbiamo riscontrato e raccolto tra le varie chiacchierate tra gli stand, sia a livello di pubblico che di espositori, è stata il prezzo dei caravan che, nell’ultimo anno, sono aumentati molto e, quelli dei camper puri (i cosiddetti furgonati), almeno del 20-30%.
Intervistando alcuni espositori abbiamo saputo che, nel caso fosse stato acquistato un furgonato tre anni fa a 50.000 euro, quest’anno potrebbe essere rivenduto quasi alla stessa cifra, quindi ribassato di pochissimo. La richiesta dei furgonati, da tre anni a questa parte, infatti, è sempre più alta, e forse anche dell’usato (quest’anno più che mai), considerato il prezzo attuale del nuovo. Per la prima volta il camper rappresenta un investimento.
Fiera del Camper di Parma, sempre vivace e ricca di novità
Per il resto, la Fiera ci è apparsa, vivace come sempre, allietata e completata dalla bellissima sezione dedicata a tende, verande, e campeggio in genere, ambientata in un bello spazio a tema “adventure”, molto coinvolgente!
Non solo un’esposizione di mezzi, perché negli anni il Salone è diventato sempre più un happening di viaggiatori, un crogiuolo di eventi dove tutti possono intrattenersi ed approfondire il tema della vacanza open air. Tanti eventi confluiscono su questo focus: convegni, seminari, show cooking presentati da chef stellati, proiezione di film e presentazione di libri per diventare perfetti camperisti. Non poteva mancare l’intrattenimento per bambini nel Kinderheim e nel parco divertimenti con tanto di caccia al tesoro, nonché gli happening degli amici a 4 zampe e i bike test, fino alle lezioni dei Vigili del fuoco sulla vacanza sicura.
Sempre interessante anche lo spazio “Percorsi e mete” che quest’anno vede, ancora più forte, la complicità camper, percorsi e bike.
Un po’ scarna la parte dell’accessoristica e poco intrigante la ristorazione offerta, che recupera punti presso i deliziosi e generosi stand di prodotti gourmet in vendita, provenienti da diverse regioni. Qui, profumi e degustazioni a profusione! 😋
Le previsioni di Gloria Oppici, brand manager di Fiere di Parma: “Inauguriamo questa edizione del Salone del Camper con ottimismo, per l’andamento molto positivo della biglietteria on line”, si sono rivelate veritiere. Tanto che alla chiusura della kermesse Simone Niccolai ha dichiarato: “La massiccia affluenza di pubblico al Salone del Camper ha chiaramente dimostrato il grande interesse degli italiani verso il mondo del turismo itinerante: non solo per le vacanze ma anche come utilizzo smart del tempo libero, in piena sicurezza e comfort. Oggi, il vero lusso, è proprio questo. Siamo stati anche molto felici della partecipazione delle Istituzioni, a partire dal Ministro del Turismo, alla presenza di molte Regioni italiane, espositrici al Salone, e di tanti Sindaci provenienti da molte zone d’Italia, segno che le amministrazioni hanno compreso la rilevanza turistica del nostro comparto per lo sviluppo economico dei territori”.
Allora, ci vediamo al prossimo Salone del Camper dal 9 al 17 settembre 2023!🤗
Noi di Campersereno ringraziamo tutti voi, viaggiatori in camper e non solo, che siete venuti a trovarci. Siete stati davvero tanti e noi abbiamo cercato di ascoltare e di consigliare tutti voi al meglio! 😀