Week-end in Val d’Orcia. Mentre l’autunno lascia il posto all’inverno, hai voglia di farti cullare tra paesaggi rilassanti e sapori speciali in Toscana?
Week-end in Val d’Orcia. Pienza, per goderti tutto il gusto dell’arte
Dopo il nostro articolo Autunno in Val d’Orcia – parte 1, come promesso, continua il nostro tour tra i meravigliosi luoghi della Val d’Orcia. Numerosi sono i motociclisti che da sempre si godono i morbidi tornanti di strade che sembrano fatte a posta per loro. Anche i viaggiatori in camper sono tanti, complice la possibilità di percorrere questa zona in tranquillità e di addentrarsi ad assaporare (anche fuor di metafora) ogni angolo di queste terre.
Di tornante in tornante si giunge, quasi senza accorgersene, a Pienza. Per i pochi che ancora non la conoscessero, si tratta di un borgo meraviglioso proprio nel cuore della Val d’Orcia. Ma Pienza è ormai famosa in tutto il mondo per la sua storia, la sua bellezza e per aver conservato tesori architettonici e gastronomici quasi intatti nel tempo.
Considerata la “città ideale”, è tra i siti del Patrimonio dell’ Unesco. Perché città ideale? Perché è l’unico esempio di città del quindicesimo secolo ristrutturata (era l’antica Corsignano), seguendo un piano urbanistico prestabilito. L’antico borgo della Val d’Orcia diviene, infatti, una cittadina moderna, realizzata secondo le idee e le linee urbanistiche più innovative.
“Una delle più straordinarie realizzazioni della volontà mitopoietica dell’umanesimo”, secondo la definizione degli storici Franco Cardini e Sergio Raveggi. Nata dal sogno di papa Pio II (dal quale la cittadina prende il nome) che si realizza grazie all’intuizione di uno dei più geniali architetti del Rinascimento, Bernardo Rossellino.
La regale Piazza Pio II, il Duomo, Palazzo Piccolomini, Palazzo Comunale e Palazzo Borgia ti regaleranno un’affasciante immersione nella storia del ‘400. Sarà estremamente piacevole gironzolare tra le vie di questa cittadina incantevole e andare alla scoperta dei suoi vicoli ciascuno con un nome singolare: Via Buia, Via della Fortuna, Via dell’Amore, Via del Bacio.
….e per gustare tutte le prelibatezze del territorio
Per l’ora di merenda, niente di meglio che fermarsi per gustarsi una tipica merenda toscana in una delle tante botteghe. Lì potrai trovare le vere eccellenze gastronomiche tipiche del luogo. Dal celebre Pecorino di Pienza, al buonissimo olio delle colline circostanti, fino ad un buon bicchiere di vino rosso tra le eccellenze vinicole di tutto il mondo e molto, molto altro ancora. Anche la vegetazione qui regala tanto. Infatti, tra cipressi ed olivi, svetta maestosa la Quercia delle Checche. Si tratta di un albero monumentale, che conta circa 300 anni, tra i più belli e antichi della Toscana.
Week-end in Val d’Orcia: Bagno Vigoni, per un vero relax già dalla strada per raggiungerla
Di strade suggestive come quella che porta da Pienza a Bagno Vignoni, non ce ne sono molte al mondo!
A bordo del tuo camper vedrai che un paesaggio supera l’altro in bellezza. Ad ogni panorama crederai di essere di fronte al più suggestivo e, invece, quelli che seguiranno ti stupiranno sempre di più.
Poi, dopo qualche tornante, raggiungerai Bagno Vignoni. Ti piacerebbe un borgo con una vera piscina di acqua termale proprio nel bel mezzo della piazza principale? Allora, Bagno Vignoni fa per te! Nella Val d’Orcia esiste questo un piccolo borgo, molto suggestivo e davvero romantico, già noto in epoca etrusca come stazione termale. Le sue acque vantano proprietà benefiche e salutari. Qui, la piazza tradizionale al centro del borgo, viene sostituita da questa grande vasca d’acqua di età rinascimentale che raccoglie l’acqua tiepida di una falda sotterranea.
Anche a Bagno Vignoni, vicoli, case di pietra, tetti di cotto, ti terranno a bocca aperta immerso in un’atmosfera veramente rilassante. Quando, poi, vorrai riposare le gambe, visita il Parco naturale dei Mulini. Di fronte ad un bellissimo panorama, potrai immergere i piedi nei piccoli gorghi d’acqua calda che scorrono verso valle.
Naturalmente, sentieri, percorsi a piedi o in bici, si susseguono numerosi, per tutti gli amanti della natura, e del trekking. Seguendo questi percorsi arriverai ai piedi della collina dove incontrerai il fiume Orcia. Ma c’è di più…qui avrai una vera sorpresa: una piscina con ingresso libero che raccoglie le acque termali! Potrai fermarti per tutto il tempo che vuoi e godere degli effetti benefici dell’acqua e dell’atmosfera.
Poi, procedendo, il colpo di scena…Vorresti vedere (in estate, però) le spighe di grano che Massimo Decimo Meridio ha accarezzato nella scena finale del film “Il Gladiatore”? Allora tra San Quirico d’Orcia e Pienza troverai proprio la location del film dove, nella scena finale, Massimo accarezza dolcemente le spighe di un campo di grano. Siediti e immaginati la scena. Ti assicuriamo che non sarà così difficile immedesimarsi nel personaggio.😀
Dopo questa sosta, sarai pronto per rimetterti alla guida del tuo camper. In Val d’Orcia, appezzamenti, campi e colture, sembrano dipinti di Raffaello o Leonardo, a testimonianza che il territorio non è poi così mutato. Arrivati al tramonto non puoi farti mancare una visita, che è quasi un pellegrinaggio, presso la Cappella della Madonna di Vitaleta, poco distante da San Quirico d’Orcia.
Ci troviamo ancora in luoghi splendidi, non per niente anch’essi, patrimonio dell’Unesco. Questo è a buon diritto uno dei posti più fotografati della Val d’Orcia…e non solo. Parcheggia il tuo camper e prosegui a piedi. La passeggiata di una decina di minuti che ti aspetta sarà all’insegna del silenzio e della pace.
Se vuoi, potrai fermarti proprio qui, per poi riprendere l’indomani il tuo cammino.
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