Capoluogo del piemonte, Torino è stata prima di tutto capitale d’Italia, la prima Capitale subito dopo l’Unificazione.

Allora il regno era una Monarchia e, per questo motivo, si possono trovare monumenti, edifici e simboli che ricordano i fasti dei tempi che furono.

I suoi musei e gallerie sono tra i più interessanti del Nord Italia, così come sono stati numerosissimi i personaggi di spicco dell’arte, della cultura e della cultura che da qui sono passati.

I dieci luoghi da non perdere a Torino

Spesso identificata come una città grigia, Torino ha, invece, molto da offrire ai visitatori.
Ecco quali sono i luoghi assolutamente da non perdere.

La Mole Antonelliana

Simbolo di Torino per eccellenza, questo monumento eretto dall’Architetto Alessandro Antonelli, da cui ne trae il nome, svetta sui cieli della città.

Al suo interno, la Mole Antonelliana ospita oggi il museo del cinema ed un ascensore panoramico che ne raggiunge la sommità dalla quale si gode di una splendida vista della città.

Via Po ed i portici

Da Piazza Castello, percorrendo via Po, fino a Piazza Vittorio Veneto, e poi ancora oltre, superando il Po per raggiungere infine la Chiesa della Grande Madre: questa è la via centrale da percorrere a piedi per cogliere l’essenza e lo spirito di questa città reale.

Tra l’altro via Po è un susseguirsi di portici che la rendono ottima anche in una piovosa giornata.
E non dimenticatevi di fermarvi in uno dei suoi bar per gustare una cioccolata calda o il famoso bicerin.

Musei Reali

Abbiamo detto che Torino è stata la prima capitale d’Italia quando ancora era una monarchia.
Ecco perchè qui si possono trovare diverse residenze sabaude e musei reali come l’Armeria Reale, i Giardini Reali,la Galleria Sabauda, la Biblioteca Reale, la Sala Chiablese, il Palazzo Reale ed il Museo di Antichità.

Museo Egizio

Un altro museo da mettere in lista, è il Museo Egizio; il secondo al mondo, solo dopo quello de Il Cairo.
Fondato nel 1824, il Museo Egizio di Torino raccoglie tesori culturali e artistici dell’antico Egitto ed è tra uno dei più visitati in Italia.

Parco del Valentino

Per prendersi una pausa dal centro – e traffico- cittadino, il consiglio è di recarsi nel Parco del Valentino per una piacevole passeggiata che prosegue fino anche nelle antiche vie del Borgo Medievale.

Tram storico

Per chi fosse pigro o semplicemente non avesse voglia di camminare in lungo ed in largo, un modo alternativo per visitare la città è quello di prendere il tram.

La linea 7, il sabato e la domenica, ogni ora dalle 9:30 alle 19:30, effettua il giro del centro toccando tutti i punti principali della città.

Basilica di Superga

E se state pianificando di visitare Torino, non può di certo mancare dalla vostra lista la Basilica di Superga.
Prendete la tramvia a dentera e raggiungete questa Basilica barocca fatta costruire nel 1715 dal re Vittorio Amedeo II.

Inoltre è questa la zona in cui si schiantò, nel 1949, l’aereo della squadra del Grande Torino di ritorno da Lisbona.
Il tragico evento è ricordato da una lapide sul retro dell’edificio.

Reggia di Venaria Reale

Ultima, ma non meno importante tappa, la Reggia di Venaria.
Poco fuori dal centro città, questa residenza Sabauda è oggi patrimonio UNESCO.

Un vero gioiello barocco e dell’architettura europea che al suo interno ospita mostre, eventi ed anche concerti.
La Reggia è visitabile, così come il suo parco, previo pagamento del biglietto d’ingresso.


Questo articolo è stato scritto da Davide Del Ninno, titolare di Campersereno e Assireno, le agenzie della Natali e Del Ninno Servizi Assicurativi. Davide è anche Assicur-attore di lunga fama!